Lo chiedo al fruttivendolo. A occhio non si può sapere.
La definizione di “stagionalità” di un prodotto vegetale non è così semplice. Se intendiamo una produzione locale, non in serra, seguendo il ciclo naturale delle piante, potremmo comunque non avere risposte univoche, perché le aumentate varietà, più precoci o tardive (la agrobiodiversità), permettono la presenza di alcuni frutti e ortaggi di stagione per periodi sempre più ampi dell’anno.
Anche le differenze geografiche dell’esteso territorio italiano consentono di ottenere prodotti nazionali in momenti anche molto diversi. Inoltre, i cambiamenti climatici possono implicare modifiche ai periodi di maturazione e quindi alla possibile reperibilità di alcuni prodotti. Ovviamente a questi si aggiungono le coltivazioni in serra e le importazioni da Paesi lontani, che aumentano l’offerta di prodotti a disposizione e confondono le idee.
Le indicazioni di provenienza (obbligatorie) sulle etichette possono aiutarci a fare le nostre scelte; in alternativa, possiamo sempre chiedere al rivenditore.
Vedi anche:
Frutta e verdura
Prodotti di stagione