Il peso è il primo indice di un buono stato di nutrizione
In ogni persona sana, dopo i 60 anni si osserva un progressivo rallentamento del metabolismo, che va di pari passo con la riduzione dell'attività fisica, il che porta al rischio di ingrassare. D'altra parte, con l'avanzare dell'età si assottiglia la massa muscolare, e quindi si perde peso, cosa che, oltre certi limiti, pone problemi di salute ancora maggiori rispetto al sovrappeso. L'anziano quindi deve mangiare, ma un po' meno rispetto al giovane adulto in piena attività. Inoltre, un'attività fisica leggera e costante, utile anche per prevenire l'osteoporosi, è consigliabile in tutti gli anziani e in entrambi i casi (tendenza al sottopeso e al sovrappeso), se non ci sono malattie particolari o problemi di invalidità.