No, ma alcune persone possono avere una specifica sensibilità.
La presenza di solfiti deve essere indicata in etichetta al pari di altri allergeni (lattosio, frutta secca, sedano, ecc…) perché potrebbero essere dannosi per persone con specifica sensibilità o intolleranza. In grandi quantità possono dar problemi a tutti, ma non è il caso di allarmarsi perché le quantità contenute negli alimenti sono estremamente basse e non tali da creare disturbi nella maggior parte dei casi. Le persone intolleranti, invece, accusano una sintomatologia varia, che può andare dal mal di testa, a situazioni via via più gravi come orticaria, difficoltà respiratorie, angioedema.