Quasi tutti, qualcuno di più e qualcun altro di meno.
Negli alimenti c'è sempre un po' di sale, anche in quelli il cui gusto al palato sembra essere insipido. Ma il sale si "nasconde" soprattutto nei prodotti trasformati e/o conservati (patatine, pane, crackers, formaggi e salumi, salse -come quella di soia o ketchup-, senape, o maionese) che è bene usare con moderazione. Frutta e verdura invece ne hanno pochissimo. Sulla base dei consumi abituali degli italiani le principali fonti di sale sono il pane, i salumi e i formaggi. Se mangiamo fuori casa o se consumiamo dei cibi pronti, è bene non aggiungere altro sale perché questi pasti sono già salati più di quanto abbia realmente bisogno il nostro corpo quotidianamente.