Rischi un’intossicazione acuta, oltre che un’intossicazione cronica.
L'alcol è una sostanza tossica ed estranea al nostro organismo. Il suo consumo provoca una vera e propria intossicazione che può essere acuta (se si consuma troppo alcol, in breve tempo) o cronica (se la quantità di alcol viene diluita nel tempo).
L'intossicazione acuta è quella tipica dell’ebbrezza, ma anche senza arrivare all’ebbrezza, dell’euforia. Viene intossicato il sistema nervoso centrale, quindi si altera l'umore, si ha disorientamento e sonnolenza, o, al contrario, eccitazione. Se si esagera, anche solo una volta, si può addirittura raggiungere uno stato di incoscienza e difficoltà respiratoria a cui, nei casi più gravi, possono seguire il coma (etilico) e la morte.
L'intossicazione cronica, invece, è tipica delle persone che bevono anche moderatamente, ma costantemente, e colpisce tutto l'organismo e gli organi più vari. Si va incontro a irritazioni dello stomaco e dell'intestino, ulcere, bruciori ed esofagite, aumenta il rischio di tumori gastrointestinali, della faringe, della laringe, dei polmoni, e soprattutto della mammella. Accanto a questo, si assiste ad un grandissimo aumento di rischio di epatite (alcolica) e diverse malattie del fegato, fino alla cirrosi.