Accedi  |  Seguici su   Facebook  Instagram

Chi siamo

Sapermangiare è un progetto di divulgazione ed educazione alimentare dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, che dal 2013 è diventato il Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione del CREA (Consiglio per la ricerca di agricoltura e l'analisi dell'economia agraria). L'ingresso dell'Istituto nel CREA non ha tuttavia cambiato la sua natura o la sua attività: lo studio degli alimenti, della loro qualità e del loro ruolo nel mantenimento della salute e nella prevenzione del rischio di malattie correlate all'alimentazione. Le attività di ricerca si completano nel trasferimento dell'informazione, con i programmi di educazione alimentare e nella comunicazione al consumatore, garantendo la diffusione di messaggi sulle tematiche nutrizionali basati su documenti scientifici di consenso, quali le Linee guida per una Sana alimentazione, e scevri da interessi commerciali.

Sapermangiare nasce quindi per fornire al consumatore, con linguaggio semplice e immediato, l'informazione scientifica e aggiornata necessaria per compiere scelte alimentari consapevoli, ma soprattutto per dotarlo di strumenti pratici per farle, nonché per autovalutare diete o ricette. Come progetto istituzionale, è stato finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole nel 2007.

chi siamo mobi

Erano i tempi in cui cominciavano ad affacciarsi le prime app e gli smartphones non erano diffusi come oggi: per questo fu scelto il dominio ".mobi", nato un paio di anni prima e pensato per aiutare gli utenti a trovare online contenuti che potessero funzionare bene su quei dispositivi mobili.
Oggi l'evoluzione della tecnologia ha reso inutile, anzi svantaggioso, l'utilizzo dei domini .mobi, ma conserviamo l'estensione per motivi di continuità e riconoscibilità; il portale, rinnovato, potrà essere fruito dagli attuali smartphone nella pienezza delle sue funzionalità.

Accanto alle informazioni e agli approfondimenti sui temi principali di alimentazione, sapermangiare.mobi aveva (ed ha mantenuto) un potente strumento di autovalutazione della dieta e un sistema automatico di orientamento, tramite email, per la correzione di eventuali scelte alimentari non corrette.

Dopo l'autocompilazione di un diario alimentare, che comprende tutti i pasti e ogni alimento e bevanda, infatti, il sistema invia agli utenti un messaggio che descrive le personali frequenze di consumo settimanali, dandone così consapevolezza e al tempo stesso suggerendo come poter migliorare la giornata alimentare.

10 video esplicativi  delle Linee guida aiutavano i più pigri a comprendere appieno la semplicità dei comportamenti equilibrati.

Il progetto, pubblicato a giugno 2009, è stato premiato ad ottobre al concorso "Marketing sociale e comunicazione per la salute", nella sezione "Nuovi Media".

chi siamo sapermangiare
chi siamo deabyday
chi siamo gamberetto

La seconda annualità finanziata del progetto Sapermangiare.mobi ha permesso di ideare le 70 sceneggiature di  "sapermangiare – la serie", brevi video divulgativi su altrettanti argomenti, pubblicati su web a cadenza settimanale da Repubblica.it.

E, da lì, la collaborazione con DeAbyDay (De Agostini), e con il Gamberetto (rivista per bambini del Gambero Rosso), nonché la partecipazione "in carne ed ossa" ad eventi come "Il festival della salute" di Viareggio nel 2011 e a Bergamoscienza nel 2013.

Dietro tutto ciò c'è il lavoro di un Ente pubblico di ricerca, che ha nella sua missione tre compiti fondamentali: la redazione di tabelle di composizione degli alimenti, lo svolgimento di indagini di sorveglianza nutrizionale e di rilevamento dei consumi alimentari e lo sviluppo e implementazione di Linee Guida nazionali per la sana alimentazione.

C'è però soprattutto il lavoro di tante persone, di chi come Andrea Ghiselli, dirigente di ricerca ora in pensione, ha creduto nel Progetto fin dall'inizio, lo ha fermamente voluto e continua a parteciparvi e ad accudirlo. Dei suoi collaboratori nell'Ente, che da lui hanno imparato la passione per questo lavoro, che c'erano quando il progetto è nato e continuano a seguirlo, pur nella totale mancanza di fondi, come Laura Gennaro, Laura Rossi, Sibilla Berni Canani e Umberto Scognamiglio. Va anche ringraziato chi, collaborando al Progetto iniziale, ha contribuito a dargli il taglio che tuttora lo caratterizza (Cristina Giannetti, Giuseppina Crisponi e Roberta Guttilla per l'Istituto, ma soprattutto il compianto Carlo Cannella, con i suoi collaboratori, Giovanni Carrada e Mauro Mennuni).