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L'alimentazione degli sportivi

Le persone che praticano attività sportiva di livello agonistico hanno esigenze alimentari molto diverse, a seconda del tipo di sport praticato e della frequenza degli allenamenti e necessitano quindi di una dieta speciale, studiata caso per caso. Chi invece pratica sport a livello amatoriale, in genere 2-3 volte alla settimana, ma in certi casi anche di più, deve solo prestare maggiore attenzione.

La quantità di calorie dipende dall'attività fisica

Le calorie assunte nel corso della giornata devono variare in base all'attività fisica, ossia in base all'energia che l'organismo "spende" per fare l'attività fisica. Ovviamente, se si assumono più calorie di quelle che servono si aumenta di peso, mentre si perde peso se si assumono meno calorie del necessario. Chi pratica attività sportiva amatoriale non ha bisogno di cambiare la propria dieta, né durante l'allenamento o le gare, né nei periodi di riposo. Solo chi ha un livello di impegno fisico molto intenso e continuativo (9-11 mesi l'anno, 5-7 giorni a settimana, 2-3 ore per volta) ha bisogno di particolari accorgimenti dietetici per i quali è bene rivolgersi a medici e nutrizionisti esperti di alimentazione delle discipline sportive.

Bere molta acqua e reintegrare i sali minerali persi durante l'esercizio fisico

Quando si pratica sport generalmente si perdono acqua e sali minerali con il sudore e il respiro. L'entità di questa perdita è molto variabile, e può portare in casi estremi a disidratazione, affaticabilità, cali di pressione e svenimenti. Il modo più sicuro e corretto per prevenirli è bere molta acqua e mangiare tanta frutta e verdura. È sconsigliata la supplementazione con integratori alimentari, sia perché non servono, sia perché potrebbero nuocere alla salute. È invece importante assumere in modo graduale abbondanti quantità di acqua sia prima che durante e dopo l'esercizio.

Scegliere bene gli alimenti

Lo sportivo ha bisogno di energia, quindi di carboidrati e di grassi. Per quanto riguarda i carboidrati, è meglio limitare i cibi contenenti zuccheri semplici (come, ad esempio, i dolci e le bibite zuccherine), e preferire quelli che hanno carboidrati complessi (pane, riso, pasta, patate ecc...). Ottimi anche i prodotti fatti con farine integrali. Per quanto riguarda i grassi, invece, è meglio preferire quelli di provenienza vegetale (olio di oliva o di semi) e del pesce. Nella dieta dello sportivo, poi, non devono mai mancare frutta e verdura in grande quantità, utili per reintegrare i sali minerali e per fornire le vitamine e gli elementi "protettivi" di cui ha bisogno l'organismo impegnato nell'attività fisica. Le bevande alcoliche, invece, è meglio evitarle del tutto: peggiorano le prestazioni e possono far male alla salute!

L'alimentazione è importante, ma non esistono cibi o diete che migliorino le prestazioni atletiche

Una buona alimentazione è necessaria per ottenere una buona prestazione sportiva, ma non fa miracoli. È ad esempio diffusa la convinzione che chi fa attività sportiva abbia bisogno di più proteine (carne, pesce, uova, ecc...): in realtà l'apporto di proteine può essere aumentato anche semplicemente aumentando il contenuto in calorie della dieta, perché così aumenta anche la componente proteica. Per lo stesso motivo vanno evitati gli integratori: salvo rarissimi e ben selezionati casi, per lo sportivo il ricorso al loro uso è del tutto ingiustificato e non totalmente scevro da potenziali rischi per la salute. Inoltre, è diffusa la convinzione, soprattutto tra coloro che praticano body building, che mangiare durante l'allenamento, soprattutto alimenti ricchi di proteine, aiuti ad aumentare la massa muscolare; anche in questo caso, solo l'allenamento consente di ottenere questo tipo di risultato: meglio mangiare a riposo e digerire con calma!

Se leggi la scheda con attenzione, imparerai tutto quello che è veramente importante sapere su questo argomento... e solo quello :)