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Che cos'è e a cosa serve la fibra

La fibra si trova in tutti i prodotti vegetali, ed è costituita da molecole di glucosio in una conformazione che non siamo in grado di digerire. Una parte della fibra costituisce, tuttavia, nutrimento per i batteri "buoni" del nostro intestino, che la digeriscono, utilizzandone poi una parte per le loro necessità. Il valore energetico della parte digerita che resta a noi è di circa 2 kcal per ogni grammo.

Una dieta variata e ricca di cereali integrali e dei loro derivati, di legumi, di ortaggi e di frutta, ci fornirà la giusta quantità di fibra senza dover ricorrere a pillole e tavolette.

Nei bambini, però, soprattutto se piccoli, fino all'età scolare, è utile alternare prodotti integrali con prodotti non integrali perché un eccesso di fibra può limitare l'assorbimento di nutrienti importanti per la crescita.


Sazia, protegge, e previene. Facciamone buon uso

La fibra sazia; grazie alla sensazione di stomaco pieno che ci procura, ci aiuta a mangiare di meno e, quindi, a controllare il peso. Questo è l'effetto più evidente, ma non è l'unico. Creando massa nell'intestino, lo aiuta a funzionare meglio (a patto che insieme alla fibra si beva acqua a sufficienza). Alcuni tipi di fibra si comportano da "prebiotico", ovvero favoriscono nel colon la crescita di batteri utili, a discapito di quelli patogeni. Inoltre, la fibra sembra in grado di ridurre il rischio di alcune patologie dell'intestino stesso, dalla diverticolosi ad alcuni tumori (in quest'ultimo caso anche perché riduce il tempo di contatto degli eventuali cancerogeni con la parete intestinale).

Infine, aiuta a prevenire e a controllare il diabete e le malattie cardiovascolari, perché regola l'assorbimento di alcuni nutrienti (in particolare zuccheri e grassi) e, quindi, il loro livello nel sangue.

Solubile e insolubile: cerchiamole entrambe!

La fibra non è tutta uguale. Possiamo distinguere fibra solubile e fibra insolubile in acqua. Ovviamente, saranno diversi anche gli effetti.

La fibra solubile (costituita da pectine, gomme e mucillagini) è la componente che regola l'assorbimento dei nutrienti (zuccheri e grassi), riducendolo e rallentandolo, e controlla così il livello di glucosio e di colesterolo nel sangue. È anche quella che ha attività prebiotica, ovvero di nutrimento e selezione dei batteri a noi utili, e si trova soprattutto nei legumi e nella frutta.

Vale la pena, in questo gruppo, ricordare i fruttooligosaccaridi, che potremmo ritrovare sulle etichette dei prodotti alimentari come FOS, oppure come inulina.

Vengono estratti dalle radici di cicoria o dal carciofo, o prodotti dalla barbabietola per fermentazione. È la fibra solubile a maggior potere prebiotico, e può anche essere utilizzata in alcune preparazioni industriali per ridurre l'utilizzo di grassi.

La fibra insolubile (cellulosa, emicellulosa e lignina) agisce per lo più sul funzionamento del tratto gastrointestinale, formando massa e facilitando l'evacuazione delle feci. Possiamo trovarla soprattutto in cereali integrali, verdure, e ortaggi.

Quanta fibra ci serve? E' sufficiente mangiare frutta, verdura e cereali integrali

Anche senza conoscere la quantità precisa di fibra di cui abbiamo bisogno, o quella contenuta negli alimenti che scegliamo, possiamo assumerne a sufficienza consumando cereali (integrali), frutta e verdura tutti i giorni e legumi più volte a settimana, senza ricorrere a integratori.

Per poter ottenere tutti i benefici della fibra alimentare è importante variare la sua fonte nell'alimentazione, ricordando che diete a base di frutta, verdura, legumi e cereali integrali non solo forniscono fibra, ma anche altri nutrienti e componenti alimentari essenziali per una buona salute.

Se leggi la scheda con attenzione, imparerai tutto quello che è veramente importante sapere su questo argomento... e solo quello :)